Asia

Cina, Tibet, Nepal

Durata dell'esperienza: 19 giorni

"Chi dice che io mento quando parlo delle mie avventure, non dovrebbe dire che io mento, ma che io ho visto cose che lui non ha visto."
Marco Polo

Dove vi porteremo

Un viaggio perfetto per chi ama la storia, la cultura e l’evoluzione dei grandi Paesi asiatici. Si parte da Pechino, dove la grandiosità della Città Proibita convive con la modernità di una metropoli tecnologica e sempre in movimento. Si prosegue verso Xi’An, custode millenaria dell’impero e dell’Esercito di Terracotta, per poi attraversare le terre silenziose e spirituali del Tibet, tra monasteri antichi, riti quotidiani e panorami che tolgono il fiato.

La meta finale è Kathmandu, una città intensa e vibrante, dove caos urbano e spiritualità convivono e dove ogni angolo racconta una storia: templi induisti, stupa buddisti, mercati colorati e tradizioni che resistono al tempo.

È un itinerario che consiglio a chi desidera lasciarsi trasportare da volti, storie, sapori nuovi e paesaggi incontaminati. Non è un viaggio pensato per chi cerca comfort assoluto, ma è perfetto per chi vuole rallentare, staccare dalla quotidianità e ritrovare una prospettiva diversa sul mondo.

Il Viaggio

Il nostro viaggio è iniziato da Pechino, una città immensa e affascinante dove abbiamo trascorso i primi quattro giorni. Abbiamo fatto naturalmente tappa nei luoghi simbolo: la Città ProibitaPiazza Tienanmen, il Palazzo d’Estate e il Tempio del Cielo. Ma non ci siamo limitati ai monumenti: ci siamo anche persi volentieri tra gli hutong, assaggiando street food e osservando la vita quotidiana della gente, che è forse il modo migliore per entrare subito nell’anima della città.

Uno dei momenti più emozionanti è stata la giornata sulla Grande Muraglia. Abbiamo scelto il tratto di Jinshanling, un po’ più lontano (circa due ore di auto), ma proprio per questo più tranquillo…

Prima di chiudere la valigia

Quando andare: clima, stagioni e consigli pratici

Una delle domande più comuni è: qual è il periodo migliore per visitare la Cina, il Nepal e il Tibet?
La risposta non è unica, perché queste destinazioni presentano climi molto diversi tra loro: metropoli immense, altopiani a oltre 4.000 metri e regioni himalayane dal clima imprevedibile.
Proprio questa varietà le rende affascinanti in ogni stagione — basta sapere dove andare e quando.

Cina (Pechino, Shanghai, Xi’an, Grande Muraglia)

Primavera (aprile – giugno)
Il momento ideale per esplorare Pechino, la Grande Muraglia e Xi’an. Giornate miti, cieli limpidi e un clima perfetto per camminare molto.

Estate (luglio – agosto)
Caldo intenso soprattutto nel Sud del Paese, più piacevole al Nord. È una buona stagione per visitare il Tibet, dove le temperature sono più fresche.

Autunno (settembre – novembre)
Considerato il periodo migliore per viaggiare in Cina: il clima è stabile, le temperature gradevoli e i colori dell’autunno rendono Pechino e Shanghai splendide.

Inverno (dicembre – marzo)
Freddo, soprattutto al Nord. Ottimo però per vivere il Festival del Ghiaccio di Harbin o per chi ama le atmosfere invernali.

Nepal (Kathmandu, Valle di Kathmandu, Himalaya)

Primavera (marzo – maggio)
Clima ideale per trekking e panorami montani. I rododendri in fiore rendono l’Himalaya ancora più spettacolare.

Estate (giugno – agosto)
Stagione dei monsoni: piogge abbondanti, sentieri scivolosi e scarsa visibilità. Meno indicata per le escursioni in quota.

Autunno (settembre – novembre)
Il momento migliore per visitare Kathmandu, la Valle e le regioni himalayane. Temperature perfette, cielo terso e ottime condizioni per il trekking.

Inverno (dicembre – febbraio)
Freddo nelle zone di montagna, ma piacevole nelle città di pianura come Kathmandu e Pokhara.

Tibet (Lhasa, altopiano tibetano, Everest Base Camp)

Estate (giugno – agosto)
Il periodo più adatto per visitare il Tibet: il clima è più stabile, le giornate limpide e le temperature gradevoli nonostante i 3.600–5.000 metri di altitudine.

Primavera e autunno (aprile – maggio, settembre – ottobre)
Ottimi mesi per chi cerca cieli limpidi e giornate fresche. Le notti però possono essere molto fredde.

Inverno (novembre – marzo)
Molto rigido e meno indicato per l’altopiano, con temperature spesso sotto lo zero. Le strade possono essere chiuse a causa della neve.

Documenti di viaggio

  • Passaporto valido
  • Visto per la Cina
  • Permesso speciale per il Tibet
  • Visto per il Nepal (ottenibile anche all’arrivo)
  • Fotocopie dei documenti e foto tessera
  • Assicurazione viaggio e prenotazioni stampate

Cosa mettere in valigia

In un viaggio che passa da metropoli calde a regioni himalayane sopra i 4.000 metri, l’abbigliamento a cipolla è fondamentale.

Durante il giorno bastano capi leggeri e traspiranti; la sera, soprattutto in Tibet o nelle zone di montagna del Nepal, servono indumenti più caldi come giacca, pile, berretto e sciarpa.

Il sole ad altitudini elevate è molto forte: una crema solare ad alta protezione e il burrocacao sono indispensabili.

Lo stile è informale e pratico ovunque, anche negli hotel di lusso: non servono abiti eleganti, ma capi comodi e versatili.

Consiglio da Ape in Viaggio

Tra Nepal, Tibet e Cina il clima cambia rapidamente: porta una giacca antivento, crema solare e bevi molto, perché in quota sole e vento sono intensi. L’altitudine può farsi sentire, quindi cammina con calma ed evita alcol nei primi giorni; se serve, il Diamox (su indicazione medica) o tisane allo zenzero aiutano.

Nei monasteri tibetani rispetta i percorsi e le regole sulle foto, mentre in Nepal è sempre utile avere contanti. In Cina quasi tutto si paga con WeChat Pay e Alipay, quindi è meglio configurarli prima di partire per evitare problemi. Per la connessione usa una VPN, ma secondo me è ancora più comoda una eSIM Asia come Airalo, che funziona benissimo in tutti e tre i Paesi. E ricorda: acqua sempre in bottiglia o filtrata.

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